Le riserve non corrono e non incidono: altri due punti sprecati
Il Milan pareggia contro la Cremonese, pareggia la seconda partita di fila e precipita a -2 al quarto posto. Classifica alla mano, i rossoneri sarebbero fuori dalla prossima Champions League. Una squadra che fa una fatica immonda a segnare, che contro le piccole non riesce quasi mai a vincere. Con la sola Cremonese, tra andata e ritorno, il Milan ha ottenuto solo 2 punti dei 6 disponibili. A Bologna, con la formazione titolare tenuta a riposo per la sfida di Champions contro il Napoli, era arrivato un altro 1-1. A Lecce, ancora prima, un 2-2 in rimonta. Nel girone d’andata, sconfitta a Torino. Col Sassuolo pareggio all’andata e storico 5-2 subito a San Siro. 4 punti su 15 disponibili. La squadra di Pioli è davvero specializzata nel complicarsi la vita inutilmente.
Colpa del tecnico che si ostina a fare il turnover, pur sapendo che le riserve non sono all’altezza? Lecito chiederselo, alla luce di questi risultati. Soprattutto, resta da chiedersi perchè Pioli insista a percorrere questa strada. Quando l’Inter, proprio ieri, ne ha fatti 6 al Verona, schierando la propria squadra migliore. I nerazzurri stanno ovviamente pensando all’euroderby che andrà in scena la prossima settimana. Ma quanto meno hanno capito l’importanza di arrivare allo storico appuntamento con almeno la certezza del quarto posto in classifica. Pioli e il suo Milan, vista la superficialità con cui affrontano le partite, a quanto pare, sono dell’idea che bisogna rimanere fuori dalla Champions. Nessuna squadra da campione in carica, è mai rimasta fuori dalla massima competizione per club l’anno successivo. Questo Milan, però, sembra davvero poterci riuscire.
Con la Lazio chi giocherà? Ancora Origi? Ancora De Ketelaere? O forse vedremo in campo dal primo minuto la migliore formazione possibile? La riposta la sapremo domenica.
