GABBIA – Sono ben diciotto i calciatori del Milan che nei prossimi giorni saranno impegnate con le loro rispettive nazionali. Di seguito l’elenco completo: Gabbia, Leao, Fofana, Maignan, Theo, Morata, Pulisic, Musah, Reijnders, Chuku, Cuenca, Pavlovic, Jovic (da valutare per via dell’infortunio). Tra questi, poi, spiccano anche le convocazioni tra i più giovani come Camarda, Torriani, Zeroli, Bartesaghi e Liberali. Tra i convocati citati poc’anzi c’è Matteo Gabbia che simboleggia il ritorno di un calciatore del Milan nelle fila della Nazionale italiana. «Ha fatto vedere di saper comandare il reparto difensiva e di essere molto attento», ha dello il ct Luciano Spalletti durante la conferenza stampa. «Mantiene la linea molto alta e parla spesso con i compagni. Lo abbiamo convocato con piacere. Il Milan può dare molto anche se per ora non ci sono molti italiani», ha concluso Spalletti rispondendo alla domanda su Matteo Gabbia.
Matteo Gabbia e una crescita (forse) inaspettata
Il difensore classe ’99 da quando è rientrato dal prestito in Spagna ha dimostrato una crescita esponenziale sotto tanti punti di vista. Oggi il ‘nuovo’ Gabbia è una calciatore che che combina fisicità e visione di gioco. È dotato di un buon posizionamento difensivo e di una discreta velocità, che gli permette di essere efficace sia nelle situazioni di uno contro uno, sia nel coprire gli spazi dietro la linea difensiva. A ciò si aggiunge una buona capacità nel gioco aereo (vedi gol nel derby contro l’Inter) e nella marcatura. In questo avvio di stagione Gabbia ha disputato sei partite tra Champions League e Serie A, siglando un gol contro l’Inter.
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