Il Milan pareggia nei minuti di recupero contro la Cremonese e perde altri due punti importanti nella corsa Champions. Messias risponde a Okereke, ma non c’è niente di cui essere soddisfatti.
MAIGNAN 6 – Altra gara con le piccole, altra gara in cui non è chiamato in causa. Tocca palloni solo nel consueto giro palla. SPETTATORE.
CALABRIA 6 – La sua partita inizia con un tunnel subito, ma è l’unica azione che concede. Non soffre e non spinge a causa della posizione molto larga di Saelemaekers. LINEARE.
KALULU 5 – Il lancio lungo che mette Alexis davanti alla porta in occasione del goal annullato è splendido. Poi, nell’unico pericolo creato dalla Cremonese, Okereke si fa beffe di lui e Thiaw. GOFFO.
THIAW 5 – Insieme al suo compagno di reparto, non riesce a fermare l’avanzata di Okereke. Al contrario, i due si ostacolano. BEFFATO.
BALLO TOURE 6 – Si rende protagonista di qualche intervento positivo. Accompagna la manovra con costanti sovrapposizioni, senza essere servito a dovere. Poi si spegne nel corso del match. CALANTE
BENNACER 6.5 – La palla resta incollata ai suoi piedi, a eccezione di un errore nel primo tempo. Arretra la sua posizione, tornando a giocare in mediana, ma è l’unico a dare qualità a una manovra non brillante. TECNICO. (Dal 45′ KRUNIC 6 – L’ultima azione del match è un suo gran tiro sventato da Carnesecchi. Gioca un buon secondo tempo. PERICOLOSO).
VRANCKX 5 – Si vede poco: non costruisce e non recupera tanti palloni. In mezzo al campo è come se si giocasse con uno di meno. LATENTE. (Dal 75′ TONALI 6 – Quantomeno ci mette voglia e determinazione. Occupa l’area cercando di impensierire la retroguardia avversaria. AGGUERRITO).
SAELEMAEKERS 6.5 – Aveva trovato il goal con un ottimo aggancio e una buona conclusione a tu per tu con il portiere. Purtroppo era in fuorigioco di pochi centimetri. La sua posizione è quella che mette più in difficoltà gli avversari, anche perché prova sempre a proporre qualcosa di utile. ACCESO. (Dal 75′ MESSIAS 7 – Gli basta un quarto d’ora per risultare il migliore in campo. Una sua punizione salva il Milan da una sconfitta clamorosa e non è l’unica buona giocata della sua partita. INCISIVO).
DE KETELAERE 5.5 – Oggi non gioca male, ma è imperdonabile il suo errore davanti a Carnesecchi. Non riesce a sbloccarsi nell’ennesima occasione concessa da Pioli. MOSCIO. (Dal 63′ LEAO 5.5 – Non dà l’impatto che ci si aspettava, se non per una discesa che mette Diaz nelle condizioni di concludere. INNOCUO).
BRAHIM DIAZ 4 – In una giornata vergognosa per tutti, non è difficile eleggere il peggiore in campo. Si faticano a contare tutti i suoi palloni persi, si fa fatica a spiegare il perché non abbia passato la palla a Saelemaekers, si fatica a credere come sia riuscito a sbagliare di testa a un metro dalla porta. Si fatica, punto. DELETERIO.
ORIGI 5 – Gioca da esterno per cercare degli spunti dove c’è meno densità. Sfiora il goal con un bel tiro, respinto da Carnesecchi. Poi il nulla. Non riesce più a creare nulla di valido. Anche con la penultima in classifica, gli acquisti della scorsa estate continuano a deludere. SPUNTATO). (Dal 63′ GIROUD 5.5 – Mezz’ora di nulla anche per Oliviero. Aumenta il peso offensivo, ma sono più i palloni persi che le giocate utili. SPORCO).
ALL. PIOLI 4 – Se il Milan non vince queste partite, il primo ad averne colpa è il mister. Esagera di nuovo con il turnover, all’intervallo toglie Bennacer senza una ragione valida. L’algerino era il più in palla nel primo tempo. Attende l’ora di gioco prima di inserire Leao e Giroud, gli unici giocatori che sanno fare goal. Oggi non c’è alibi che tenga. SUPERFICIALE.
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