Intervenuto ai microfoni di “Dazn“, mister Stefano Pioli parla nel post-partita di Milan-Inter. Di seguito, le sue affermazioni:
«Sono passato nello spogliatoio a provare a tirare su il morale. È una sconfitta pesante per ciò che c’è dietro e dentro. Ho rinfrancato i miei giocatori. Dobbiamo finire bene il campionato e abbiamo un’altra partita importante sabato. Non siamo riusciti a pareggiare neanche questa volta il derby»
E’ deluso dalle novità tattiche? «Deluso no. La priorità era togliere la parità numerica nei due contro due offensivi. Aspettarli di più e trovare spazi per le ripartenze. L’Inter ci ha fatto male nei calci d’angolo e nelle ripartenze nel primo tempo. Qualcosa poi concedi. La realtà è che volevamo difendere più bassi per non concedere quello che è successo sul secondo gol loro. La squadra ha lottato con generosità. Negli episodi non abbiamo avuto quel pizzico di fortuna»
Sulle differenze con l’Inter: «Si può analizzare. L’Inter ha fatto un campionato eccezionale, ha perso una partita per sbaglio. Sono 3/4 anni che ha la rosa più forte. Noi siamo mancati nel mese in cui abbiamo perso due partite e pareggiate due, e nella continuità di prestazioni ad alto livello. Se la differenza è così significa che l’Inter è forte e le altre devono fare passi avanti»
Sulla stagione: «Abbiamo fatto un inizio molto buono, eravamo primi. Poi dopo la sosta c’è stato quel mese lì, poi ci sono state le 7 vittorie. Con la Roma non dovevamo fare quella partita lì, ci siamo bloccati e abbiamo fatto due prestazioni sotto le nostre potenzialità. Contavamo in quell’obiettivo. Non posso rimproverare nulla ai miei giocatori stasera. Negli episodi – spiega Pioli – la palla poteva arrivarci prima, qualche tiro in porta… È stato uno dei derby più equilibrati»
Il ciclo è finito? «Non lo so. Io sto bene e lavoro bene. La squadra ha margini di miglioramento. Ora finiamo il campionato e poi a bocce ferme faremo le valutazioni»
