Il Milan tra campo e mercato. Non è un segreto che la dirigenza di via Aldo Rossi, anche quest’estate, voglia rafforzare la squadra e renderla ancora più competitiva. Sia chiaro: non c’è nessuna necessità a vendere, soprattutto i pezzi forti del gruppo, a meno che di cifre da capogiro. Uno dei reparto che il club di via Aldo Rossi vuole assolutamente rafforzare è la difesa: 48 reti stagionali sono tanti per una squadra che ambisce allo scudetto e a restare quanto più tempo possibile in Europa. Ma, oltre al reparto difensivo, il Diavolo guarda anche al centrocampo. Gli incursori, da Reijnders a Loftus-Cheek funzionano, la regia è stata a volte un po’ appannata: Ismael Bennacer cerca ancora continuità, tra infortunio e coppa d’Africa, e il tempo per trovarla stringe. In più, oggi partirà dalla panchina.
Come specificato dall’amministratore delegato Giorgio Furlani, il Milan non ha necessità di vendere per sistemare i bilanci: un’offerta da 30 milioni – riporta l’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” per Bennacer potrebbe, però, essere utile ad accrescere il budget estivo. Inoltre, quest’ultimo può essere arrotondato con la cessione di Yacine Adli: è stato efficace dopo mesi di anonimato, ma al club rossonero che vuole scalare i vertici europei servono maggiori certezze.
