Obiettivo rinforzare il reparto difensivo
La difesa fa acqua da tutte le parti e così il Milan pensa già a come intervenire nella prossima sessione di calciomercato. I nomi in agenda sono davvero tanti. La prima pista, scrive la Gazzetta dello Sport, conduce a Lilian Brassier, 24 anni, che il Milan segue dall’inverno scorso e non ha mai abbandonato: per arrivare al traguardo servivano allora 10-12 milioni, quota che può essere scontata in vista della scadenza del contratto del francese con il Brest nell’estate 2025. In fase di trattativa non è un dettaglio di poco conto, al contrario il Milan potrebbe farlo pesare anche nell’affare Lacroix (stessa scadenza), 23 anni, carriera tra il Sochaux e il Wolfsburg, dove è arrivato nell’estate del 2020. Ancora più accessibile Tosin Adarabioyo, già libero di prendere accordi con squadre che non siano il Fulham, attuale club. In estate sarà svincolato, il Milan lo prenderebbe a zero.
Per quanto riguarda le uscite, in bilico anche Pierre Kalulu che quest’anno ha giocato poco a causa di un grave infortunio: il suo rendimento finora non è stato come quello nell’anno dello scudetto e quindi non è certo tra gli incedibili. Più sicuri di un posto in rosa anche nella prossima annata sono invece Malick Thiaw e Fikayo Tomori, a meno che non arrivino offerte irrinunciabili in via Aldo Rossi. Come si apprende Kjaer lascerà visto il contratto in scadenza.32 reti subìte in Serie A, 8 in Champions League, 5 in Europa League (in tre partite…) e 3 in Coppa Italia. Questi pesanti numeri hanno portato a dover competere a marzo alla sola competizione arancio della UEFA. La difesa urge di rinforzi e anche presto.
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