Segna il quarto gol e in campo fa la differenza
Super Christian Pulisic. Il Milan supera lo Slavia Praga a San Siro e nel successo rossonero c’è ancora il suo timbro. Il centrocampista americano ha conquistato i tifosi e la copertina dell’andata del nostro Ottavo di finale di Europa League grazie a una prestazione di sostanza, qualità e determinazione. Non solo questo, perché il numero 11 ha arricchito la sua prova siglando il gol del definitivo poker che ha chiuso i giochi e allungato il punteggio fino al 4-2, un sigillo importante in vista del match di ritorno.
Carattere e voglia di incidere. È stato un dribbling di Pulisic a svoltare la partita al minuto 26, un’accelerazione che ha causato l’intervento scomposto di Diouf e che ha costretto la formazione ceca all’inferiorità numerica. E quando le energie sembravano finite, Christian ha estratto dal cilindro un’altra magia, pescando un bel corridoio per Jović e dando il via all’azione rossonera, che è poi andato a chiudere raccogliendo l’assist di Leão al minuto 86.I numeri sono dalla sua parte, nella serata di San Siro ha primeggiato anche per cross (3), contrasti vinti (2), palle recuperate (5) e falli subiti (2). Poco da aggiungere, applausi meritati. Nelle preferenze dei tifosi milanisti, espresse su AC Milan Official App, ha superato i compagni di squadra Tijjani Reijnders – autore del 2-1 – e Ruben Loftus-Cheek, che ha confermato il feeling con la competizione dopo la doppietta al Rennes.
Sulle corsie esterne forse quello con meno smalto, una sufficienza che però non gliela toglie nessuno specialmente per aver fatto finire nel primo tempo Diouf negli spogliatoi. Una buona prestazione per lui, ma ora occorre guardare avanti e alle prossime partite.
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