Calciomercato
Milan, il piano della società per ridurre il gap con le concorrenti allo scudetto
Se l’Inter viaggia alla velocità della luce per la conquista della seconda stella, il Milan va al rallentatore. Per una squadra partita con grandi obiettivi (lo scudetto, per l’appunto) essere già fuori dai giochi a febbraio, a meno 13, sa di sconfitta. E così, mentre Pioli e staff ragionano sulla zona Champions e alla conquista dell’Europa League, la società rossonera riflette sul futuro. C’è da colmare il gap con l’Inter, riporta la “Gazzetta dello Sport“, e in estate occorrerà intervenire con tre-quattro rinforzi per riportare il Milan a un’altezza scudetto.
Innanzitutto occhio al centravanti. Sì, perché è probabile che Olivier Giroud (e Jovic) saluterà la società & Co. a fine stagione. I nomi che più piacciono sono quelli di Joshua Zirkzee e Benjamin Sesko. Lo sloveno è seguito da tempo e sta conquistando terreno a discapito di Jonathan David. Ma il preferito di sempre resta l’olandese: conosce la Serie A e vorrebbe restarci, al Bologna è diventato un leader e ha i mezzi tecnici per muoversi su tutto il fronte d’attacco. L’intento del Milan è di partire da un’offerta di 40 milioni di euro, poi si vedrà. La sensazione è che quella cifra, nelle valutazioni dei rossoblù, sia destinata a salire. Potrebbero bastare, invece, per Sesko.
Dall’attacco alla difesa, perché i numeri odierni sono da film horror: i gol incassati sono 32, ovvero 20 in più di quelli presi dall’Inter e uno in più di quelli subito nell’anno dello scudetto. Il centrale difensivo allora sarà la seconda priorità per la società di via Aldo Rossi. Tra i nomi che più piacciono: Maxence Lacroix e Lilian Brassier. Quest’ultimi vanno verso la scadenza e potrebbero essere acquistati in saldo. Un altro nome è quello di Tosin Adarabioyo, che si svincolerà dal Fulham. Le altre zone del campo da rinforzare sono: la mediana, con un giocatore più fisico, e la fascia di sinistra con un vice Theo Hernandez.
La spesa sarà importante (intorno ai 100 milioni) e serviranno risorse per finanziare il mercato. Un aiuto può arrivare dal bilancio in attivo. Un secondo, invece, dalla cessione di un big: non è un segreto che Maignan e Theo Hernandez piacciano al Bayern Monaco, così come Leao al Paris Saint-Germain.