Dichiarazioni
Berrettini rivela: «Parlare con Maldini mi ha aiutato: sono stati mesi difficili»
Intervenuto in conferenza stampa, Matteo Berrettini ha parlato del suo momento, dopo un lungo periodo travagliato a causa dei tanti infortuni. Il noto tennista ha svelato un curioso retroscena su Paolo Maldini, ex giocatore e dirigente sportivo del Milan. Di seguito, le sue affermazioni:
«Sono stati mesi complicati in cui non sono riuscito a giocare a tennis, competere, quello che amo più fare e questo mi ha fatto soffrire parecchio, rispetto al passato ho sofferto di più questa cosa qui, mi impegnavo sempre di più e poi non riuscivo a sentire la competizione, c’è stata questa difficoltà ma credo di averla superata, mi sento bene mentalmente e fisicamente, ho tanta voglia di tornare a competere e sentirmi ancora un giocatore. Per fortuna – ha continuato Berrettini – sono circondato da un sacco di sportivi forti che mi vogliono bene e che sono stati infortunati, e mi hanno aiutato, uno di questi è Paolo Maldini, con lui ho parlato tanto, mi ha dato tanta fiducia parlare con lui, mi ha fatto capire che c’è ancora tanto da dare, che la carriera è ancora molto lunga, le sensazioni che provo sono ancora belle»
Sul rossonero Sinner: «Obiettivo Wimbledon? Il 2024 non sarà l’anno in cui rincorrerò un titolo del Grande Slam, l’approccio sarà diverso. Sinner favorito? Sì, lui è uno dei favoriti ovviamente, se non lo è lui… Poi c’è la stagione sulla terra molto dispendiosa, però ovviamente è uno dei favoriti. Sinner mi ruberebbe il servizio? Credo che lui ora stia servendo molto bene. Io gli ruberei la risposta»