Dichiarazioni
Monza-Milan, Pellegatti non ci sta: «Sono triste, vi dico perchè»
Il noto giornalista rammaricato dopo il ko col Monza
Carlo Pellegatti, giornalista di fede rossonera, non ha utilizzato mezzi giri di parole per spiegare quello che non ha funzionato in Monza-Milan e per descrivere l’aria che si respira dopo questa sconfitta. Ecco le sue riflessioni in proposito:
«Sono veramente triste. Per la sconfitta e per tutti i dubbi che ci vengono addosso. Il presidente non deve dire che l’obiettivo è la Champions League, l’obiettivo per il Milan deve essere ben altro. Sono triste perché bisognava capire di prendere un difensore a gennaio, come voleva Pioli. Thiaw e gli altri hanno bisogno di tempo per tornare in forma. Sono triste perché ora arriveranno di nuovo tutti gli accusatori di Pioli»
Era dal derby perso 5-1 contro l’Inter a settembre 2023 che il Milan non subiva almeno due gol in un primo tempo di un match di Serie A. Sesto rigore concesso dal Milan in questo campionato: solo quattro squadre ne hanno ricevuti di più contro finora (Salernitana, Fiorentina, Sassuolo e Udinese). Matteo Pessina ha trasformato sei dei sette rigori calciati in Serie A, tutti con la maglia del Monza. Maignan ha parato solo uno degli 11 rigori affrontati in Serie A (in 10 ha subito gol) – contro il Sassuolo (Berardi). Sei degli otto gol di Dany Mota in Serie A sono arrivati in casa, inclusi due dei tre in questo campionato. Tutto questo per dire che Pellegatti ha più di un motivo per essere rammaricato. Il diavolo perde un’altra partita importante, e lo fa davvero in malo modo.
Ora? Ora c’è il ritorno di Europa League col Rennes, ci sono tre gol di vantaggio da difendere a tutti i costi. C’è da ricominciare a pedalare.
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