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Le pagelle di Milan 3-1 Roma: benissimo Adli. Theo e Giroud da urlo!
Dopo la sconfitta in casa di mercoledì in Coppa Italia contro l’Atalanta, il Milan aveva bisogno di un’iniezione di fiducia e tornare subito alla vittoria. A San Siro si presenta una Roma senza grandi idee di gioco, che il Milan domina e gestisce. Sicuramente le assenze di Dybala in campo e Mourinho in panchina hanno pesato. Buona prestazione nel complesso per l’armata di Mister Pioli
MAIGNAN 7: se il Milan si gode un finale di partita tranquillo, lo deve al suo estremo difensore. Poche volte la Roma si è affacciata alla porta di Maignan, che però si è sempre fatto trovare pronto quando serviva. Parate che infondo certezza e tranquillità a un reparto che nel secondo tempo rischiava di sciogliersi.
CALABRIA 5,5: fino all’azione del rigore Calabria aveva fornito una prestazione più che sufficiente, con qualche sgroppata in fase offensiva e una buona attenzione in copertura. L’errore che permette alla Roma di dimezzare il vantaggio è però troppo grave. Un’ingenuità che non ci si aspetta dal capitano del Milan.
GABBIA 6: parte male il centrale italiano, con qualche errore di troppo specialmente in fase di costruzione. Poi il Milan cresce, e con la squadra anche la prestazione di Gabbia migliora. Nel momento del forcing giallorosso, Gabbia cerca di mettere ordine e ristabilire la calma che regnava prima del gol di Paredes. Tutto sommato, prestazione sufficiente di Gabbia.
KJAER 6: accesissimo il duello con il centravanti belga Lukaku, che tiene impegnato il muro danese per tutta la durata del match. Kjaer riesce ad annullare quasi del tutto l’attaccante romanista, che si rende pericoloso solamente nel finale, con un tiro neutralizzato da Maignan. Là dove non arriva il fisico, Kjaer ci mette l’intelligenza e il cuore.
T. HERNANDEZ 7,5: tornato finalmente nella sua posizione di competenza, la fascia sinistra, Theo mette il suo sigillo in una partita che stava prendendo una brutta piega. Hernandez risulta tanto pungente in attacco quanto efficace in fase difensiva. Il fraseggio tutto francese con Giroud si conclude con un gol stratosferico, con la palla che si insacca violentemente in rete dopo aver colpito la traversa. (Dal 89′ JIMENEZ SV)
ADLI 7: prestazione maiuscola del centrocampista francese, coronata dal primo sigillo in maglia rossonera. Il gol, di pregevole fattura, è solamente la ciliegina di una partita magistrale. Qualità palla al piede e coperture da mediano navigato. Adli dimostra ancora una volta di essere pronto a essere uno dei protagonista del centrocampo milanista.(Dal 89′ ZEROLI SV)
REIJNDERS 6,5: altra partita, solita prestazione ordinata di Reijnders. Nonostante la fatica accumulata sulle gambe, l’olandese sembra non volerne sapere di fermarsi, e offre l’ennesima prestazione di quantità e qualità. L’ottimo assist per il compagno di reparto Adli è il punto esclamativo sulla sua prestazione.
LOFTUS-CHEEK 5,5: non la prestazione che ci si aspettava da Loftus-Cheek purtroppo. Troppo spesso dominato dalla mediana romanista, l’inglese sembra non riuscire a ritrovare la sua forma migliore. Buono sprint a spaccare il centrocampo nel finale, che costano l’ammonizione a Huijsen, ma nulla di più. Pioli si aspetta di più dall’ex Chelsea, e con lui tutti i tifosi.
PULISIC 6,5: la qualità espressa nelle giocate da questo giocatore vale il prezzo del biglietto. Senza dubbio il migliore tra i tre dell’attacco rossonero, offre spunti offensivi e giocate intelligenti. Prova la conclusione potente nel corso del primo tempo, che viene tranquillamente neutralizzata da Svilar. Necessario il suo movimento sul gol di Giroud. (Dal 78′ MUSAH 6,5: entra come 5 di centrocampo, sulla fascia di destra, e cerca di creare scompiglio nella difesa giallorossa. Solamente il palo gli negano la gioia del gol, che manca allo statunitense dal 22 gennaio 2022. Peccato!)
GIROUD 7: gli anni passano per tutti, anche per lo stesso Giroud, che in campo fa fatica a mantenere un ritmo alto per 90 minuti. Nonostante ciò, quando si accende il talento del bomber francese non ce n’è per nessuno. Altro gol da rapace d’area, il decimo in campionato, e assist di pregevole fattura per il gol del connazionale T. Hernandez.
R. LEAO 5,5: altra prestazione nell’ombra per l’esterno portoghese. A tratti più utile in fase difensiva che in fase d’attacco, Leao non riesce ad incidere con i suoi dribbling e le sue giocate. Non la peggiore delle prestazioni offerte dal numero 10 rossonero, ma da lui ci si aspetta molto di più. (Dal 78′ OKAFOR 6: non ci si poteva aspettare molto da Okafor alla prima dopo l’infortunio. Lo svizzero dimostra comunque di essere sul pezzo e di aver una gran fame di prendersi il Milan)
PIOLI 6: buona prestazione del Milan, ma ancora qualche scelta poco condivisibile. Perdere contro questa Roma sarebbe stato un peccato capitale. La scelta di tenere Giroud in campo 90′ lo ripaga nel finale, ma resta comunque un mistero la panchina di Jovic. Cambi che arrivano in ritardo, dettati forse dalla necessità di equilibrio in un momento delicato della partita.
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