Pioli costretto a reinventarsi la retorguardia
Milan: una difesa completamente da reinventare in vista della sfida contro il Monza. Tuttosport fa il punto generale sulla situazione tra infortuni e squalifiche in casa rossonera. Il Milan non può schierare la propria linea difensiva abituale, dovendo ogni volta dividersi tra soluzioni diverse. Le cause sono le solite: gli infortuni, uno dopo l’altro. Sarà così anche domenica contro il Monza, all’ora di pranzo. Con un problema in più: nell’elenco dei giocatori disponibili mancherà anche Davide Calabria, espulso sabato scorso nel finale della partita contro l’Atalanta e costretto di conseguenza a saltare una giornata per squalifica.
Un bel problema per una retroguardia in cui, ultimamente, si è visto di tutto: Theo Hernandez nell’inedito ruolo di centrale, Florenzi sulla fascia “sbagliata”, perfino un centrocampista come Krunic arretrato davanti a Maignan. Un diavolo che sta attraversando una situazione di piena emergenza. Come si farà? Oggi in programma una seduta pomeridiana di allenamento per i rossoneri, con Stefano Pioli che nuovamente dovrà fare i conti con l’emergenza difensiva. Potrebbe scendere in campo uno tra Jan-Carlo Simic e Davide Bartesaghi, entrambi del 2005, con Simic favorito per una maglia da titolare.
La sua presenza permetterebbe a Theo Hernandez di tornare nella posizione preferita di terzino sinistro. In mediana e in attacco, invece, c’è abbondanza. Bennacer punta a una maglia da titolare mentre in avanti potrebbe essere riconfermato in blocco il trio composto da Okafor, Jovic e Chukwueze.
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