Il Milan non solo perde 3-1 contro il Borussia Dortmund, complicando vertiginosamente la qualificazione agli ottavi, ma perde l’ennesimo giocatore per infortunio. Questa volta è toccato a Malick Thiaw. Il centrale tedesco si è infatti fermato, dopo un bel recupero sull’avversario giallonero, toccandosi il bicipite femorale. Subito dopo, si è accasciato a terra e ha chiesto il cambio. Continua a piovere sul bagnato, perché la situazione in difesa era già precaria: Kjaer è fuori dalla trasferta di Napoli, a causa di vari affaticamenti, a seguire Kalulu e Pellegrino. Il dato, quindi, sugli infortuni muscolari preoccupa: 18 fino ad oggi, riporta la “Gazzetta dello Sport“.
È normale che, con tutta questa serie di stop, la stagione non possa essere vissuta al meglio e, anzi, possa incidere negativamente sul rendimento della squadra. In questo modo e senza tante opzioni, mister Stefano Pioli è costretto a stressare sempre i soliti. Ma qual è la causa di tutti questi infortuni? Alcuni motivi sono discutibili: calendario fitto, l’impegno speso in partite di alto livello, un po’ di sfortuna. Ma ciò non basta a giustificare il numero elevato di infortuni fisici. Giusto, quindi, interrogarsi sul metodo e sui carichi di lavoro di Pioli e Matteo Osti.
Milan, quando tornerà Thiaw?
Malick Thiaw esce fuori dal campo toccandosi il bicipite femorale. E non finisce qui, perché il centrale tedesco lascia San Siro in stampelle. Non una bella notizia per i tifosi rossoneri che, per rivederlo sul campo da gioco, dovranno attendere il nuovo anno.
