Giusto il rosso a Thiaw seocndo il parere di Marelli
Marelli, ex arbitro, analizza la moviola di Milan-Juventus. Ci sono i criteri-base per decretare il rosso a Thiaw che atterra Kean nella chiara occasione da gol al 40’ p.t.: possesso, distanza dalla porta, posizionamento del difendente più vicino, direzione. Mariani sceglie subito bene. Nel resto, gialli corretti, anche se ne manca uno a Locatelli (su Jovic, 17’ s.t.) e Krunic commette fallo sul contatto che giustamente denuncia Vlahovic (36’ s.t.) in fuga verso la porta del Milan. L’esperto di Dazn spiega:
«Molto bene Mariani. Qualche fallo invertito ma rientra nella normalità. Un metro molto europeo, pochi fischi. All’inizio del secondo tempo ha stretto un po’ come si dice in gergo, nel senso che ha fischiato qualcosina in più, proprio perchè in queste partite c’è il rischio che possa alzarsi il tono agonistico. E per evitarlo, sono arrivate anche un paio di ammonizioni»
Marelli continua:
«Ma l’episodio centrale è l’espulsione di Thiaw, un’espulsione ben giudicata, perchè dobbiamo tenere conto sempre dei quattro fattori, che devono esserci tutti per una chiara occasione da rete: vale a dire la posizione dei difendenti, e non c’era nessuno che potesse recuperare, perchè il più vicino era Tomori a dieci metri; il possesso del pallone e in questo caso c’era perchè era in vantaggio Kean su Thiaw. La distanza dalla porta e la direzione generale dell’azione, e avete visto che il pallone era indirizzato verso la porta e Mirante era molto lontano. Per cui chiara occasione da rete evidente, corretta la decisione, e anche il Var ha confermato molto velocemente la decisione perchè era oggettiva».
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