SCELTA – Durante la conferenza stampa il tecnico Stefano Pioli è stato chiaro: Ibrahimovic non partirà dal 1′. Scelta per cui toccherà nuovamente a Olivier Giroud a guidare l’attacco rossonero. Il francese viene molto stimato dall’allenamento rossonero e,si voglia o non si voglia, gli altri numeri 9 non stanno convincendo. La scelta, quindi, pare più che chiara. L’aspetto però, riporta questa mattina la “Gazzetta dello Sport“, è che il Milan deve segnare di più. Infatti, nelle ultime 10 partite la squadra rossonera ha segnato più di un gol solo a febbraio, quando ha cambiato sistema di gioco. È quindicesimo per tiri, nono per gol a partita, quartultimo per tiri da palla ferma.
Il dato-primato di Olivier Giroud
La differenza tra il centravanti transalpino e gli altri attaccanti rossoneri è palpabile. E a confermarlo sono i minuti totali giocati in Serie A: Giroud 1522, Origi 646 (532 da attaccante centrale), Rebic 591 (260 da attaccante centrale), Ibrahimovic 40. La morale? Che l’ex Chelsea gioca il triplo dei minuti rispetto ai concorrenti. I gol seguono a ruota: Giroud 7, Rebic 3, Origi 2. In Champions, il numero nove milanista è a quota 4, gli altri zero.
Le altre scelte e le probabili formazioni
Mister Pioli ha confermato ancora una volta Giroud, ma anche per gli altri titolari la solfa rimane la stessa: niente turnover e avanti con gli 11 di Londra. Escluso a sorpresa Simon Kjaer, che non parte titolare da quasi un mese, avendo disputato prestazioni rocciose contro il Torino e il Tottenham (all’andata, 14 febbraio). Anche Ismael Bennacer dovrebbe partire dalla panchina, con Pioli che non vuole fare a meno di Krunic: la sua ascesa nelle gerarchie è sempre più netta. Di seguito, le probabili formazioni:
Milan (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Saelemaekers, Krunic, Tonali, Theo Hernandez; Brahim Diaz, Leao; Giroud. All. Pioli
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Coulibaly, Crnigoj, Bradaric; Candreva, Dia; Piatek. All. Sousa
