Il portoghese vuole essere decisivo
Rafael Leao pronto a colpire la Juventus di Massimiliano Allegri. Nessuno più di Rafa sa recitare il ruolo del protagonista spacca partita: cerca una giocata da 10, il numero che si è fatto stampare sulla schiena. La cifra dei giocatori di talento, indipendenti, capaci di riscrivere gli schemi. Contro la Juve, finora, non ha avuto grande ispirazione: un solo gol che il pubblico non poté nemmeno apprezzare. Era il 7 luglio 2020, San Siro chiuso per le norme imposte dal Covid: un gol dei suoi, quelli in cui Rafa entra in area da sinistra, scarta il marcatore diretto (Rugani in questo caso) e allarga il piatto destro all’angolo lontano. Finì 4 a 2 per il Milan e Leao non compare nella formazione iniziale: entrò con la maglia 17 e i capelli corti al posto di Rebic, eroe del Milan post pandemia.
Rafa, ricorda il Corriere dello Sport, cerca il primo gol da titolare alla sesta dall’inizio contro la Juve. Ed è la sesta occasione per ritrovare il gol, dopo cinque partite senza festa tra campionato e Champions League. Anche Pulisic, che partirà dalla zona occupata un anno fa da Brahim Diaz, ha quello che serve per scombinare i piani avversari: classe, imprevedibilità e tiro dalla distanza. Pulisic ha deciso l’ultima partita a San Siro contro la Lazio: gol che ha aperto la partita (chiusa dal raddoppio di Okafor) su assist dalla sinistra di Leao. Ora potrà restituire il favore con un invito da destra.
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