Tare Milan, tutto quello che c’è da sapere: il nuovo DS rossonero?

Il Milan è vicino a un cambio dirigenziale e il nome di Igli Tare è sempre più forte per il ruolo di direttore sportivo. Ma cosa significa questa scelta per il futuro del club? Ecco tutto quello che c’è da sapere su Tare e sul suo possibile impatto al Milan

Il Milan è pronto a un nuovo corso dirigenziale e il nome più caldo per il ruolo di direttore sportivo è Igli Tare. Dopo un’attenta selezione che ha visto coinvolti anche Andrea Berta e Fabio Paratici, il club rossonero sembra aver deciso di puntare sull’ex dirigente della Lazio. Gli incontri recenti con Gerry Cardinale, Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani sono stati determinanti per avvicinare Tare alla panchina rossonera.

Tare Milan, tutto quello che c’è da sapere sul nuovo DS

Il progetto del Milan passa prima di tutto dalla creazione di un organigramma dirigenziale solido. Prima di pensare al futuro allenatore, alle mosse di mercato e allo stadio di proprietà, la priorità è stabilire una gestione chiara e definita. Igli Tare rappresenta un profilo esperto, capace di lavorare su strategie di lungo periodo, sia sul fronte sportivo che finanziario. Con un passato da attaccante e una lunga carriera da dirigente, Tare ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo della Lazio dal 2008 al 2023. Durante il suo mandato, ha mostrato grande abilità nel mercato, sia scovando giovani talenti sia rilanciando giocatori in difficoltà.

Il metodo Tare: colpi di mercato e intuizioni vincenti

Se il Milan sceglierà davvero Tare come DS, lo farà anche per la sua capacità di individuare profili vincenti. Tra i suoi maggiori successi alla Lazio spiccano:

• Miroslav Klose e Ciro Immobile: due attaccanti che hanno scritto la storia recente del club biancoceleste.
• Luis Alberto e Sergej Milinkovic-Savic: due dei migliori centrocampisti della Serie A negli ultimi dieci anni.
• Plusvalenze importanti: grazie alle sue intuizioni, la Lazio ha registrato guadagni significativi sul mercato.

Tare al Milan: una scelta condivisa con Ibrahimovic

Il nome di Igli Tare è già stato accostato al Milan in passato. Nel 2019, Paolo Maldini lo aveva individuato come possibile rinforzo per l’area tecnica, ma il dirigente albanese scelse di restare alla Lazio. Oggi il suo arrivo potrebbe concretizzarsi grazie all’intervento di Zlatan Ibrahimovic, che lo considera il profilo giusto per il nuovo corso rossonero.

Il futuro del Milan: DS, allenatore e strategie

Se l’arrivo di Tare sembra sempre più vicino, resta ancora da sciogliere il nodo legato alla panchina. Chi sarà il nuovo allenatore del Milan? Tra i nomi circolati ci sono Antonio Conte, Maurizio Sarri, Cesc Fabregas e Massimiliano Allegri. Un effetto domino che dipenderà anche dalle decisioni dei top club europei.

Tare-Milan, la scelta del nuovo DS non spetta a Furlani

Ospite negli studi di Sportitalia, il giornalista Luca Serafini ha fatto luce sulla scelta del nuovo direttore sportivo del Milan, che sembrerebbe ormai definita da Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale: «Non spetta a Furlani dare il via libera, deve solo firmare il contratto. La decisione sul direttore sportivo è nelle mani di Cardinale e Ibrahimovic. Ovviamente, Cardinale non conosceva direttamente i candidati, mentre Ibra? Beh, li hanno incontrati tutti e tre insieme. Hanno parlato con Andrea Berta, Fabio Paratici e Igli Tare. A Berta, che si è presentato per educazione avendo già chiarito il suo impegno altrove, è stato detto che l’orientamento del club era su Tare. Quindi, sarà lui il nuovo DS del Milan»

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