Notizie
Post Juve-Milan, Bonucci: “Siamo tristi”
Ecco anche le parole dell’ex di turno
Leonardo Bonucci, davanti ai microfoni di Dazn, ha parlato dopo il ko contro il Milan. Ecco le sue parole:
Sulle difficoltà della stagione:
“Ci siamo compattati nelle difficoltà e il gruppo ha tirato fuori dei valori che ci hanno fatto fare 69 punti. Andare in campo a Empoli dopo la batosta in Europa League e della penalizzazione non è stata facile. Il gruppo è un bel gruppo, tutti si sono dati da fare. Siamo delusi di questa stagione particolare ma il calcio è questo e bisogna accettarlo: è inutile piangerci addosso. Alla fine ci è mancato quel pizzico di fortuna in più”
Sei stanco e triste?
“Sono triste, dispiaciuto e deluso. Queste ultime stagioni non sono state altezza della Juventus. Ci tengo a trasmettere cosa significa la Juventus. Abbiamo vissuto in campo e fuori dal campo situazioni mai viste. Quando qui non arrivi agli obiettivi non puoi essere soddisfatto o felice. Oggi è una giornata dura e in prospettiva è tutto un punto interrogativo. Oggi va così”

Cosa serve per tornare a essere la Juventus?
“Non è compito mio dirlo. Noi dobbiamo scendere in campo e dare tutto perché alla Juventus non puoi passare due anni così come sono stati senza alzare trofei: questo è il rammarico più grande. Il gruppo è bello: alcuni rimarrano, altri no anche in base a cosa succederà al club”
Sul futuro:
“Io sono il capitano della Juventus e ho un contratto fino al 2024, qualora la società mi dicesse che conta ancora su di me, io ci sono. Per me è un onore mettere questa maglia e questa fascia”
Sulle difficoltà più grandi:
“Ci sono state partite in cui potevamo fare meglio in fase di possesso, altre come con l’Empoli in cui abbiamo preso gol troppo semplici. Alla fine quando sono mancate sicurezze in tutti quanti, quella è la cosa che ci ha mandato in difficoltà. Quando ti mancano sicurezze mentali il piano partita si complica. In altre partite abbiamo perso la bussola dopo aver preso la gol, questo non può succedere: bisogna rimanere sempre concentrati”
