Dichiarazioni
Pioli: «Dobbiamo giocare da squadra. Chuku sta crescendo»
Intervenuto in conferenza stampa, mister Stefano Pioli parla alla vigilia di Milan-Borussia Dortmund, sfida valida per i gironi di Champions League. Di seguito, le sue affermazioni:
«Dobbiamo giocare da squadra. È una partita molto importante, quasi da svolta per il girone. Conosciamo bene i nostri avversari, sono forti e possono creare difficoltà, ma anche subirle. Siamo a conoscenza delle nostre qualità e dobbiamo metterle in campo per 95’»
Su Sinner e il suo esempio: «Di Sinner non dobbiamo avere solo la grinta, ma anche la mentalità, il talento, la voglia di vincere ogni singolo punto e contrasto. Noi gli facciamo grandissimi complimenti per quello che ha ottenuto. Io faccio un plauso a mister Volandri che conosco»
Ti aspetti domani il solito San Siro? «Loro avevano il muro giallo, ma loro non conoscono il nostro tifo. I tifosi ci hanno aiutati a raggiungere vette altissime e sono sicuro che anche domani sarà cosi»
È possibile che domani scendiate con il 4-2-3-1? «È possibile tutto. Molto dipenderà dalla fase di possesso e fase di non possesso. Dobbiamo – afferma Pioli – capire le loro posizioni in fase di non possesso, ma anche nella fase offensiva cercheremo di essere incisivi»
Serve qualcosa in più per battere il Borussia? «Dobbiamo prendere in riferimento, dal punto di vista mentale, la gara col PSG. Poi, la partita sarà diversa, il Borussia attacca e difende in modo differente»
Su Chukwueze: «Io sono rimasto contento della sua prestazione contro la Fiorentina. Ha avuto delle occasioni, ma ha avuto anche delle difficoltà perché era arrivato da uno stop fisico. Ha lavorato spesso largo, l’altro giorno un po’ più dentro. Forse quando gioca un po’ più dentro entra nel vivo del gioco. Ma – continua Pioli – dipende da come giocheremo e dalle combinazioni con Calabria»
Quanto del giudizio complessivo si giocherà domani il Milan? «Siamo partiti da un obiettivo chiaro: essere competitivi in campionato e in Champions. Andare avanti in Champions sarà molto importante»
Sul gruppo: «La squadra è concentrata, ma con la solita serenità con la quale prepara le partite»
Su Loftus-Cheek: «Credo che sia in buone condizioni, non è al 100%, come lo era prima del PSG»
Su Theo Hernandez: «Per le qualità ha, può sempre fare bene. Con la Fiorentina ha giocato bene. Dal punto di vista tattico, ha guadagnato un rigore, ma in linea generale bisogna occupare diverse zone del campo»
Cosa vuole vedere domani dai suoi ragazzi e cosa no? «Una squadra che mette sul campo tutto, qualità e ciò che ha imparato. Sono convinto che ci riuscirà»
Contro la Fiorentina, il Milan voleva solo la vittoria. Non è questo l’importante, anziché far vedere il bel gioco? «La squadra ha un’idea su come cercare la vittoria. Poi, ci sono momenti del campionato in cui c’è bisogno di fare un certo tipo di prestazione. La differenza si fa nell’attenzione della squadra e non se sei basso o alto. Contro la Juve, il Napoli o il Lecce abbiamo subito gol non per sfortuna»
Cosa deve esserci nei giocatori domani? «Quell’energia e voglia di superare l’ostacolo. Mettere sul campo qualcosa in più per fare contenti i nostri tifosi»