Tante proteste tra Empoli e Bologna: il Milan osserva con attenzione
Il Milan recrimina. L’ultima giornata di Serie A, pareggiata per 1-1 contro il Bologna allo Stadio Dall’Ara, lascia l’amaro in bocca alla squadra di mister Stefano Pioli che ha protestato per due penalty non concessi. Il tecnico rossonero, che solitamente non parla di queste situazioni, ha voluto soffermarsi sui due episodi da moviola: “Gli episodi possono determinare il risultato finale eh… C’erano due rigori. Onestamente: la dinamica del fallo di mano ti dice che è fallo di mano. Tu lo fischi e poi vai al Var. Per me era rigore: poi se il Var corregge, corregge. Ma era rigore. Dispiace”.
DUE EPISODI – Il primo, un nettissimo “step on foot”, su Ante Rebic nel primo tempo. L’altro, invece, riguarda un tocco di mano in area rossoblù nel secondo tempo. Due episodi non ravvisati dal VAR che, probabilmente, hanno condizionato il risultato finale del match. Le polemiche di sabato scorso si sommano a quelle di settimana scorsa. Anche contro l’Empoli a San Siro i rossoneri avevano recriminato – non in maniera eclatante ai microfoni – per un fallo da rigore non ravvisato su Theo Hernandez. Dunque, il rapporto tra Milan e rigori quest’anno è tutt’altro che positivo: dall’inizio della stagione, infatti, sono solo tre i penalty concessi alla squadra di mister Pioli.
OCCHIO – L’edizione odierna di “TuttoSport”, racconta che la situazione relativa alle decisioni arbitrali sarà monitorata dal club, pronto a intervenire nelle sedi opportune per far notare eventuali nuove situazioni controverse.
