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Milan-Cagliari, le pagelle: eurogol di Reijnders. Torna a sorridere Leao

Nonostante lo sciopero del tifo (il secondo di fila, dopo Milan-Genoa), la squadra allenata da mister Pioli vince con un risultato ampio e ottiene la qualificazione certa alla prossima Supercoppa italiana. Apre le danze Bennacer, conduce la doppietta di Pulisic, e chiudono Reijnders e Leao.
SPORTIELLO 6,5 – Si conferma un’ottima riserva e un portiere di riferimento. Aldilà del gol subito (imparabile), si rende protagonista di diverse e decisive parate che salvano il Diavolo.
KALULU 6 – Ottima partita di rodaggio per il francese. Prestazione non scontata per un giocatore che ritorna da un infortunio così lungo.
GABBIA 6 – Solita partita del centrale rossonero. L’unico neo resta l’ammonizione che gli farà saltare la prossima gara contro il Torino (DAL 45′ TOMORI 6 – Sufficiente anche il centrale inglese, che si rifà dopo la prestazione horror contro il Genoa).
THIAW 6 – Partita attenta del centrale tedesco, anche se presenta delle piccole sbavature nell’uno contro uno.
FLORENZI 6,5 – Altra positiva prestazione da parte dell’ex PSG. Nel secondo tempo, abbassa i ritmi, ma nel primo sfiora un eurogol dalla distanza. Cuore e anima per questo Milan (DAL 69′ THEO HERNANDEZ 6 – Normale amministrazione del letarale rossonero che non spinge più di tanto in avanti).
MUSAH 4,5 – Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare. Grande motorino e corsa, ma nel calcio non basta. Impreciso nei passaggi e si dimentica Nandez nel gol dei sardi.
BENNACER 7,5 – E’ tornato il fortino a centrocampo. Forse la sua migliore prestazione con la maglia rossonera di questa stagione. Segna il gol che di fatto sblocca il match, recupera palloni e si dimostra ispirato nel servire i compagni (DAL 83′ POBEGA S.V.).
REIJNDERS 7 – Ma che gol si è inventato? Da dove ha calciato? L’olandese mette a segno il suo terzo gol con la maglia del Milan e si conferma uno dei centrocampisti rossoneri più continui.
CHUKWUEZE 6 – Una prova sufficiente del nigeriano. Prova a scomodare la difesa avversaria e a inventare per i compagni, a volte riuscendoci, altre no. Viene sostituito dopo 45′, senza avere la possibilità di esprimersi ulteriormente (DAL 45′ LEAO 7 – Torna a sorridere il portoghese, dopo un periodo complicato. Non solo regala l’assist a Pulisic, ma torna anche al gol).
GIROUD 5 – Continua il periodo nero del francese. In campo è apparso più volte nervoso e mai si è realmente reso pericoloso dalle parti di Scuffet (DAL 45′ OKAFOR 6 – Lo svizzero non tocca molti palloni, ma contribuisce all’azione rossonera).
PULISIC 8 – Fatica un po’ nel primo tempo, dove non gioca molti palloni. La musica cambia quando passa sulla fascia di destra, dove trova il gol del raddoppio rossonero. Inoltre, diventa il primo centrocampista a segnare più di 10 reti in una singola stagione in A.
PIOLI 6 – Il Milan voleva la vittoria e l’ha ottenuta. La scelta di rivoluzionare l’undici titolari non si rivela fallimentare e i rossoneri ottengono anche la qualificazione alla prossima Supercoppa italiana.

