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Libro Leao, i retroscena sugli insulti a Maignan e Ibrahimovic
E’ uscito oggi nelle librerie il libro di Rafael Leao, dal titolo “Smile. L’attaccante portoghese ha parlato anche degli insulti razzisti a Mike Maignan a Udine e di quelli a Roma nel 2021 nei confronti di Zlatan Ibrahimovic. Di seguito, il suo pensiero a tal riguardo:
«A Udine, il 20 gennaio scorso, hanno insultato con un gergo razzista il mio amico e compagno di squadra Mike. Un fatto assurdo e gravissimo. E anche quando ho visto Lukaku essere ammonito, dopo aver festeggiato in faccia ai tifosi razzisti della squadra avversaria, mi sono arrabbiato tantissimo. Se un calciatore viene continuamente bersagliato e si permette di esultare in maniera reattiva rispetto a quei tifosi, l’arbitro cosa fa? Lo sanziona? È una cosa che non ha senso, e anzi non fa altro che contribuire ulteriormente a un clima già abbastanza esasperato. Giustifica quei pazzi che pensano che al giorno d’oggi si possa ancora vivere in questo modo. Accadde la stessa cosa a Zlatan, nel 2021, sempre contro la Roma, dopo essere stato insultato per tutta la partita con una parola incredibilmente fastidiosa anche da ripetere. Esultò e – spiega Leao – l’arbitro lo ammonì»
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