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Juventus-Milan, le pagelle: Theo distrugge, Conceicao vince
Il Milan vince per due a uno e approda in finale di Supercoppa, dove troverà l’Inter. Al goal di Yildiz hanno risposto il rigore di Pulisic e l’autogoal di Gatti propiziato da Musah.
MAIGNAN 6 – Può far poco quando Yildiz lo buca per l’1-0 della Juve. Evita la doppietta del turco con un bel tuffo che mantiene il risultato in bilico. REATTIVO.
EMERSON ROYAL 5.5 – Thiago Motta conosce bene le sue non doti difensive e gli mette un Mbangula che lo fa impazzire. Nel secondo tempo però sono tante le buone iniziative che rendono il Milan più pericoloso. CRESCENTE. (Dall’82 GABBIA S.V.).
TOMORI 6 – Nuovo allenatore, nuova titolarità per Fik. Buona notizia? Vedremo. Oggi non commette errori ed è già un grande successo. RISPOLVERATO.
THIAW 6 – Tra i difensori è il più tenace. Chiude bene su Vlahovic ogni volta che il serbo si fa vivo dalle sue parti. COMBATTIVO.
T. HERNANDEZ 4 – Se la fascia destra vive un periodo nero per l’inadeguatezza dei suoi interpreti, questa fascia sinistra è come la morte: non andrebbe augurata neanche al peggior nemico. Oggi Theo legge come peggio non avrebbe potuto il filtrante per il goal di Yildiz, poi, non contento, spara in curva il pallone dell’1-1. INFAUSTO.

BENNACER 5 – La prima da titolare dopo l’infortunio è un disastro, anche perché non ha mai giocato da mezzala da quando è al Milan. Dovrà ritrovare condizione e fiducia. PERDONABILE. (Dal 54′ MUSAH 6.5 – Sembra assurdo, ma la decide lui con un cross probabilmente innocuo, deviato da Gatti. Ci mette tanta voglia e coraggio. DECISIVO).
FOFANA 6 – Per un tempo è in grande difficoltà, ma è sempre l’ultimo ad arrendersi a centrocampo. I suoi interventi d’interdizione sono sempre indispensabili. LOTTATORE.
REIJNDERS 5.5 – Va al tiro solo una volta e trova la risposta di Di Gregorio. Il Milan gioca male per lunghi tratti, stavolta non riesce neanche lui ad alzare il livello. SOTTOTONO.
PULISIC 6.5 – Per settanta minuti la sua presenza è un miraggio. I campioni però sanno quando incidere: conquista il rigore bruciando Locatelli e poi lo trasforma con un tiro centrale che non lascia scampo a Di Gregorio.
MORATA 6 – Una delle poche cose buone della sua partita è una finta stupenda che manda al bar un difensore della Juve. Poca roba per una prima punta di livello internazionale, che comunque innesca Musah in occasione dell’1-2. SUFFICIENTE. (Dall’82’ TERRACCIANO S.V.).
JIMENEZ 5.5 – Oggi è un po’ meno vivo del solito, nonostante qualche dribbling in bello stile sulla fascia sinistra. SPENTO. (Dal 61′ ABRAHAM 6 – Unisce grinta e corsa a qualche bella giocata tecnica. I cambi che non ti aspetti decidono la partita. DETERMINATO).
ALL. CONCEICAO 6.5 – Il Milan gioca male, a tratti malissimo. Però il nuovo tecnico indovina i cambi e addirittura la vince. Cosa chiedere di più a un uomo arrivato tre giorni prima e con la febbre a 39? AUREO.
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