Serie A, Genoa-Milan 1-2: rimonta rossonera firmata Leao e autogol di Frendrup

Il racconto del secondo tempo di Genoa-Milan

Il Milan espugna il Ferraris con una vittoria in rimonta sul Genoa per 2-1, al termine di una gara intensa e combattuta. I rossoneri, sotto di un gol a mezz’ora dalla fine, trovano la forza per ribaltare il punteggio grazie a Rafael Leão e a un sfortunato autogol di Frendrup. Tre punti preziosi per la squadra di Pioli, che mostra carattere dopo un primo tempo chiuso a reti bianche.

Il secondo tempo si apre con il Milan in controllo del gioco, ma senza riuscire a creare occasioni nitide. Al 61′, però, il Genoa passa in vantaggio al primo vero affondo: Vitinha, appena entrato in campo al posto di Messias, sfrutta al meglio un pallone in area e batte Maignan con un preciso piatto al volo.

La rete scuote i rossoneri, che rispondono con determinazione. Pioli inserisce forze fresche, tra cui Santiago Giménez e Joao Felix. Al 76′ arriva il pareggio: proprio Giménez scappa via sulla destra, serve un pallone teso in mezzo e Leao, con freddezza, controlla e batte Leali. È l’ennesimo contributo decisivo del portoghese, che ha preso parte a cinque gol nelle ultime sei trasferte di campionato.

Il Milan prende coraggio e due minuti dopo completa la rimonta: Loftus-Cheek mette un pallone pericoloso in area, Frendrup nel tentativo di liberare infila la propria porta per il più classico degli autogol. È il dodicesimo gol segnato da un subentrato rossonero in stagione, a conferma della profondità della rosa milanista.

Nel finale, il Genoa prova a reagire ma la squadra di Pioli gestisce il risultato con maturità. Vengono ammoniti Loftus-Cheek, Leao, Walker e Joao Felix, in una fase conclusiva piuttosto accesa.

Il racconto del primo tempo di Genoa-Milan

Si chiude sullo 0-0 il primo tempo della sfida tra Genoa e Milan al Ferraris. Una frazione intensa e combattuta, in cui non sono mancate le occasioni da gol e i colpi di scena, ma che ha visto soprattutto i due portieri, Mike Maignan e Federico Leali, grandi protagonisti. Il match si apre con il Milan subito propositivo: al 2′ Reijnders innesca Theo Hernandez, il cui cross viene deviato in angolo. La risposta del Genoa arriva al minuto 8 con Norton Cuffy che, da buona posizione, impegna Maignan in una bella parata in tuffo.

La squadra di Gilardino tiene bene il campo, affrontando i rossoneri a viso aperto. Al 12′ un’iniziativa del Milan crea scompiglio: Jimenez crossa, Pulisic rimette in mezzo per Jovic, ma il Genoa chiude in corner. Theo Hernandez prova anche a sorprendere Leali con un tiro da centrocampo al 16′, senza successo. Il Genoa si rifà vedere al 23′ con un pericoloso intervento difensivo di Pulisic che rischia l’autogol: Maignan deve superarsi ancora una volta per evitare il peggio. Poco dopo, Fofana accusa un problema fisico e lascia il campo al 28′ per far posto a Leao. Nel finale di tempo sale in cattedra Leali: al 38′ si oppone a un mancino potente di Theo Hernandez, mentre al 41′ è decisivo su Pulisic, lanciato da Leao in campo aperto. L’estremo difensore del Genoa tiene così in equilibrio il punteggio con una parata da applausi. Due le ammonizioni nei primi 45 minuti: Pavlovic (20′) e Thorsby (27′).

Da segnalare anche un dato significativo: Christian Pulisic ha creato finora 62 occasioni in stagione, più di qualsiasi altro giocatore in Serie A. Il primo tempo si conclude dopo due minuti di recupero. Al ritorno in campo ci si aspetta una ripresa altrettanto combattuta, con entrambe le squadre ancora alla ricerca del gol.