Ad oggi poco spazio per lui e rendimento sotto le aspettative
Samuel Chukwueze: questo disperso. Arrivato in estate dal Villarreal con tante aspettative e con il Milan che si è impegnato parecchio dal punto di vista economico, non sta rispettando le attese. Tra infortuni, problemi di logistica e qualche difficoltà di inserimento, il bollettino del nigeriano fino a questo momento recita due gol all’attivo, entrambi in Champions League. Troppo poco per quello che era considerato dalla critica il gemello di Leao. La domanda che ora sorge spontaneo chiedersi e porsi è la seguente: sarà un De Ketelaere bis?
Anche il belga nella sua prima avventura in rossonero non è riuscito a sfondare, ma ora è sotto gli occhi di tutti che a Bergamo, con la guida di Gasperini, sia diventato tutt’altro giocatore. Lo dicono i numeri e il fatto che siano tanti i tifosi rossoneri a rimpiangerlo. Molti di loro, attribuiscono a Pioli le principali colpe del suo scarso rendimento al Milan. Ebbene, penseranno la stessa cosa anche in riferimento a Chuku? A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, recita un famoso detto.
Pioli quest’estate si è ritrovato con una squadra quasi completamente rinnovata e riuscire a incastrare tutti i pezzi in un’unica soluzione si è rivelato più complicato del previsto. Quando si rinnova tanto, c’è sempre da aspettarsi un periodo di transizione. Dagli errori però si impara e si traggono delle lezioni. Chuku ha tutto il tempo per dimostrare il suo valore. Il Milan tutto il tempo per capire se effettivamente ha tra le mani il gemello di Leao. Un indizio? Andate a rivedere i suoi gol contro il Borussia e contro il Newcastle. Gol quelli segnati da Chukwueze che non si vedono certo spesso in giro.
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