Romelu Lukaku parla in merito al proprio futuro
Romelu Lukaku non resterà alla Roma e neppure al Chelsea, proprietario del suo cartellino. Questo è certo, così come è certo che il club inglese non intende concedere un nuovo prestito. Con quale maglia giocherà l’attaccante belga – al quinto cambio nelle ultime cinque stagioni – è tuttavia ancora incerto. Però, le sue parole ai microfoni di “Het Laatse Nieuws” ha lanciato alcuni indizi importanti. Di seguito, le sue affermazioni:
«Cosa succederà? Nella mia testa l’ho già capito. So cosa succederà. A molte persone piace parlare, forse perché non ho un agente ufficiale. Ma deciderò io. Ho il controllo della mia situazione. Farò una scelta e una volta che la spiegherò, tutti saranno d’accordo con me. Ogni volta che ho deciso di rimanere o andarmene da qualche parte, si è rivelata la scelta giusta a causa di alcuni fattori»
Quali sono questi fattori? «Quali fattori? Il mio rapporto con l’allenatore, ad esempio. È come una relazione con una donna. Se non funziona più, perché stare insieme? Chi è stato il migliore che ho avuto finora? Antonio Conte»
Sull’Arabia: «È stato davvero intenso in quel momento. Per due settimane. Per due giorni di fila ho pensato: “Sì, ci vado”, “No, non ci vado”. Tutti sono andati in Arabia Saudita solo dopo i giorni in cui io avrei potuto firmare. Diciamo che ho avuto paura. Ora l’Arabia Saudita non mi fermerebbe. Il livello non potrà che aumentare. E arriverà a un livello molto più alto di quanto molti pensano»
LEGGI ANCHE: Mercato, l’agente di Zirkzee pronto a concedere uno sconto al Milan
